Il tratto di Carretera Nacional compreso tra Villa de Los Santos e Las Tablas costeggia una serie di piccole fattorie e allevamenti ed è quasi privo di foresta - si tratta infatti della provincia più colpita dal disboscamento del paese. Il tragitto è comunque molto panoramico, soprattutto perché tocca alcuni luoghi molto tipici della Península de Azuero.
Circa 3 km a sud-est di Villa de Los Santos, lungo la Carretera Nacional, si trova il Kiosco El Ciruelo (6-22 ven-dom), un punto di ristoro rivolto essenzialmente ai camionisti, dove si cucina alla griglia su un fuoco a legna. Tra i vari piatti proposti figura una specialità tradizionale della provincia: i tamales preparati con mais, carne di maiale e varie spezie, avvolti in foglie di banane plátanos.
Procedendo per 6 km dal Kiosco El Ciruelo si giunge in vista di una cabina telefonica color blu elettrico situata sul lato orientale della strada. Poco oltre c’è una piccola capanna, accanto alla quale sorge un grosso cumulo di noci di cocco. Si tratta della Casa de la Pipa (Casa del succo di cocco) che serve per l’appunto succo di cocco ghiacciato.
Proseguendo lungo le due corsie della Carretera Nacional in direzione di Las Tablas, ogni tanto si vedono delle bancarelle con file di salsicce appese: si tratta di una specialità della penisola, famosa in tutto il paese per l’alta qualità. Un’intera fila di queste salsicce dovrebbe costare un dollaro o poco più.
Se vi trovate a passare in zona nel periodo di Carnevale noterete decine di automobili sfasciate ai margini della strada. Sono le vetture delle vittime di incidenti provocati da conducenti in stato di ebbrezza nel corso dei festeggiamenti, messe in mostra nella speranza che questo triste spettacolo induca a guidare con maggiore prudenza. È comunque saggio evitare di percorrere la statale durante il Carnevale.
