Città piccola ma molto interessante, Wellington è famosa per essere soprattutto la capitale costituzionale e culturale della Nuova Zelanda. È tristemente nota invece per il suo clima, in particolare per i venti tempestosi che la sferzano. La città sorge su un’importante linea di faglia e farsi strada nel suo sistema di vie a senso unico può essere un’esperienza davvero snervante.
Ma non lasciatevi scoraggiare, perché queste sono cose di poco conto rispetto alla quantità di delizie che la variegata Welly ha da offrire. Tanto per cominciare, con le sue splendide case vittoriane di legno che punteggiano i fianchi delle colline sopra la baia, è bella da guardare. In cima alle colline ci sono punti panoramici, mentre sulla costa si snodano belle passeggiate e a sud si estende un litorale frastagliato. Il centro pullula di musei, teatri, gallerie d’arte e boutique. Qui tutti hanno un’aria artistica e un po’ stanca, come se trascorressero le nottate davanti a una tela con il pennello in mano in cerca di ispirazione. Quest’atmosfera creativa è alimentata da fiumi di caffeina e di birra artigianale. Non dimenticate poi gli accessori che a Wellington sono d’obbligo: skateboard, barba e tatuaggi, preferibilmente tutti e tre insieme.