Sono molte le zone dell’arcipelago dolomitico che consentono di immergersi anima e corpo nella montagna, imparando a conoscere le peculiarità che contraddistinguono questo territorio e dedicandosi alle molte attività che una natura così varia permette di praticare; ma la Val di Fassa si distingue dalle altre per la particolare simbiosi che si è creata in questi luoghi tra uomo e natura. Inoltre, basta sollevare gli occhi verso l’alto, all’alba o al tramonto, per vedere le cime tingersi di rosa (la cosiddetta enrosadira) e piombare in un mondo favoloso, ricco di storie e leggende. Nel cuore del Catinaccio, questa valle è la porta di accesso a meraviglie naturali come le Torri del Vajolet, oltre a offrire località sciistiche di rilievo internazionale. Nota per essere stata una delle culle dell’alpinismo negli anni della scoperta dei Monti Pallidi, è senz’altro una delle eccellenze turistiche del Trentino: le numerose escursioni, attività outdoor, piste per lo sci di discesa e lo sci di fondo si accompagnano infatti alla proverbiale ospitalità ladina, che vi permetterà di trascorrere una vacanza alla scoperta delle tradizioni culturali e culinarie di un popolo che vive in un contesto paesaggistico unico.