Magonza
06131 / POP. 199.000
In posizione strategica alla confluenza dei grandi fiumi Reno e Meno, Magonza (Mainz) vanta un’importante università, splendide aree pedonali e un certo savoir vivre che risale ai tempi dell’occupazione napoleonica (1797-1814). Passeggiare lungo il Reno e degustare i vini locali in un’antica taverna dell’Altstadt sono esperienze irrinunciabili di una visita a Magonza, come lo è la visita al suo favoloso Dom, le eteree vetrate di Chagall nella Sankt Stephan Kirche o della prima Bibbia mai stampata, conservata nel Gutenberg Museum, un autentico paradiso per bibliofili.
Gli antichi romani furono i primi a sfruttare la posizione strategica di Magonza, posta alla confluenza dei fiumi Meno e Reno. Nel 12 a.C., durante il regno dell’imperatore Augusto, fu fondato un castrum per le legioni che dovevano invadere la Germania chiamato Moguntiacum. Terminato il dominio romano, Magonza cadde in un sonno di due secoli e mezzo, dal quale fu risvegliata dal missionario inglese san Bonifacio, che nel 746 vi stabilì un arcivescovado.
Nel XV secolo, Johannes Gutenberg, originario della città, inaugurò l’era dell’informazione inventando la tecnica di stampa basata sui caratteri tipografici mobili.
Magonza è la capitale del Land tedesco della Renania-Palatinato (Rheinland-Pfalz)dal 1946.