Il Goetheweg da Torfhaus
Il sentiero di 8 km chiamato Goetheweg, che sale al Brocken dallo Harz occidentale, inizia nella località di Torfhaus. Più facile di altri percorsi, attraversa subito una zona paludosa, poi segue un antico acquedotto utilizzato un tempo per regolare il livello dell’acqua per le miniere, quindi incrocia il Kaiserweg, un sentiero impegnativo di 11 km che parte da Bad Harzburg. Il sentiero diventa ripido lungo l’ex linea di confine tra le due Germanie. Dal 1945 al 1989 la regione dello Harz fu uno dei fronti della Guerra Fredda, e il Brocken venne usato dai sovietici come base militare. Per 28 anni la vetta è stata off limits e praticamente era l’unica montagna al mondo a non poter essere scalata. Oggi il sentiero costeggia la ferrovia su un pendio che sovrasta l’umida brughiera e infine raggiunge l’ampia vetta spazzata dal vento, dove potrete godervi il panorama, mangiare zuppa di piselli e Bockwurst (würstel lessi), pensando a Wolfgang von Goethe, Heinrich Heine e altri grandi della letteratura che hanno tratto ispirazione da questa montagna.
Sulla cima si trova la Brockenhaus (www.nationalpark-harz.de; interi/ridotti €4/3; 9.30-17), con un caffè, varie mostre interattive e una piattaforma panoramica. In estate (ma soltanto se non c’è la neve), i guardaparco organizzano visite guidate di un’ora sull’altopiano.
Torfhaus è un buona base per lo sci di fondo o lo sci escursionismo invernale, e vi sono molti posti che noleggiano l’attrezzatura. Le piste da discesa sono soltanto due, per un totale di 1200 m; un itinerario consigliato è quello del Kaiserweg. Non dimenticate di portarvi una buona cartina e prendete tutte le precauzioni necessarie. La Nationalparkhaus (www.nationalpark-harz.de; Torfhaus 21; 9-17) dispone di informazioni sul parco.