Sul litorale a nord di Artemisa si viene, benché raramente, per le sue spiagge e per la strada secondaria, poco utilizzata, che dall’Avana porta a Bahía Honda e alla costa nord della provincia di Pinar del Río. Le spiagge sono più rocciose che sabbiose e in certe zone il grado d’inquinamento è alto. Il mostruoso insediamento urbano della zona, Mariel, è la seconda città più inquinata di Cuba dopo Moa, nella provincia di Holguín. Mariel, 45 km a ovest dell’Avana, è nota soprattutto per i 125.000 cubani che partirono da qui alla volta della Florida nell’aprile del 1980. Dopo averla vista, probabilmente verrà anche a voi la voglia di andarvene, ma Mariel ha una caratteristica che aiuta a rivalutarla, ovvero la vicinanza a un certo numero di spiagge non inquinate.
Lungo l’Autopista, 22 km a est di Mariel, si trova Playa Salado, una spiaggia praticamente deserta; al largo ci sono 15 siti per immersioni, molti dei quali accessibili grazie a uscite di gruppo organizzate con partenza dall’Avana. Qualche chilometro a est di Playa Salado si trova Playa Baracoa, più attrezzata e frequentata prevalentemente dalla gente del posto. Mentre i pescatori gettano le reti dalla riva rocciosa, i ragazzi se ne stanno appoggiati a vecchie automobili americane posteggiate lungo la battigia sorseggiando birra. Sulla spiaggia ci sono due semplici chioschi che vendono qualcosa da mangiare.
