Chiamata "Isola della Seta" dagli stranieri, Koh Dach è in realtà costituita da due isole situate sul Mekong, circa 5 km a nord-est del Ponte dell’Amicizia Giapponese, che si prestano a una piacevole escursione di mezza giornata per scoprire com’è la "vera Cambogia". Una volta arrivati a Koh Dach, il caos di Phnom Penh vi sembrerà lontano anni luce.
Le isole devono il proprio nome agli abitanti, che sono per lo più tessitori di seta. Arrivando in traghetto verrete sicuramente avvicinati da una o più donne sorridenti che parlano un po’di inglese e che vi inviteranno a casa loro per osservare i tessitori all’opera. Ovviamente queste donne confidano che poi decidiate di acquistare krama (sciarpe), sarong o qualche altro articolo in seta. Se siete interessati all’acquisto potete seguirle per dare un’occhiata a queste case-laboratorio, ma se non siete intenzionati a comprare seta sentitevi liberi di rifiutare il loro invito, sempre con cortesia e con un sorriso, perché vedrete comunque molti tessitori facendo un giro sull’isola.
Si possono poi ammirare variopinti complessi che ospitano templi e, ovviamente, i suggestivi paesaggi rurali.
