La statale entra in città da nord, oltrepassando il piccolo dzong moderno, il suo goemba e il tribunale in stile tradizionale. Dopo la Bank of Bhutan, la strada principale attraversa un ponte e poi svolta a sinistra nella piccola area del bazar, dove si trovano alberghi, negozi e ristoranti. Proseguendo diritti invece di svoltare a sinistra si raggiunge il confine di stato.
Non ci sono molti motivi per soffermarsi in questa soffocante cittadina di frontiera. Le strade sono piene di camion e ogni giorno, al mattino e al pomeriggio, una marea di lavoratori provenienti dall’India attraversa il confine per raggiungere il posto di lavoro. Avendo tempo a disposizione, potrete visitare il moderno Rabdey Dratshang, situato alle spalle dello dzong, o lo Zangto Pelri Lhakhang, in fondo alla strada vicino al campo da calcio.
Quando attraverserete il confine con la caldissima e caotica India, un portale in stile bhutanese decorato con le effigi di un dragone e di un garuda vi darà l’addio all’uscita dal paese.
