Da Mongar all’incrocio con la strada per Lhuentse a Gangola (1110 m), dove donne del posto vendono sacchetti di arance e arachidi, ci sono 12 km in discesa. La strada per Lhuentse si snoda intorno alla montagna in direzione di Chali e Palangphu, quindi attraversa il nuovo ponte sospeso per entrare nel villaggio di Banjor (il ponte preesistente, che si trovava più a monte, è stato travolto dalla piena provocata dalla tracimazione di un lago di origine glaciale, alluvione che ha inondato l’intera vallata). La strada scende attraversando un’area di terreno soggetto a smottamenti (Dorji Lung e i suoi chorten) fino alle rive del Kuri Chhu e ai due piccoli negozi che formano il villaggio di Rewan.
Oltrepassando un grande chorten in mattoni in stile tibetano circondato da 108 chorten più piccoli, la strada raggiunge gli estesi campi di mais e la bella località di Autsho (920 m), ubicata sulle sponde del fiume. Nei pressi del corso d’acqua si possono osservare i macachi resi che giocano sui sassi e i cormorani neri che si tuffano in acqua per catturare le prede. Il Phayul Resort (17624046; camere Nu 1000-1250) offre un’atmosfera rilassante e cinque camere confortevoli, per cui è un buon posto per fermarsi a pranzo o anche per trascorrere la notte.
