Yalıkavak un tempo era un placido borgo di mare abitato prevalentemente da cercatori di spugne e da pescatori, ultimamente ha invece valorizzato la propria relativa distanza da Bodrum, riuscendo così ad attrarre una clientela più esclusiva e composta quasi prevalentemente da turchi. Purtroppo non ha potuto sottrarsi al feroce sviluppo edilizio e alla costruzione di numerosissime case di villeggiatura. Il villaggio è famoso per la presenza di una serie di lussuose spiagge private, le più note delle quali sono lo Xuma Beach Club e il Dodo Beach Club.
Appena fuori Yalıkavak, nei pressi dell’abbandonato sobborgo di Yakaköy, si trova il Dibek Sofrası (www.dibeklihan.com; Yakaköy Çilek Caddesi; mag-ott)uno stupendo complesso con un ristorante, una galleria d’arte, un museo, un boutique hotel e un vigneto. Potrete ammirare una collezione di antichi preziosi oggetti ottomani, come pugnali tempestati di pietre preziose, penne stilografiche d’epoca e tazzine da caffè riccamente decorate collezionate dal proprietario.
