
Penisola di Dilek
Circa 26 km a sud di Kuşadası, la Penisola di Dilek si protende verso ovest nel Mar Egeo fino quasi a toccare l’isola greca di Samo. A ovest del villaggio di Güzelçamlı si estende il Parco Nazionale di Dilek (Dilek Milli Parkı; www.dilekyarimadasi.com; per persona/automobile 4/10; 7-19.30 giu-set, 8-17 ott-mag), una silenziosa riserva naturale montana con bei sentieri escursionistici, meravigliosi scorci panoramici e incantevoli calette incontaminate in cui nuotare, oltre a installazioni militari segrete che non si vedono.
Appena fuori dell’ingresso del parco, cercate il cartello marrone con l’indicazione per la Zeus Mağarası(Grotta di Zeus), una grotta con acqua gelida d’estate e tiepida in inverno.
Oltrepassata l’entrata del parco, dopo una serie di quattro piccole baie dalla forma arrotondata e spiagge di ciottoli, la strada si restringe in corrispondenza dell’ingresso a una zona militare di massima sicurezza che occupa la punta della penisola, da cui uomini in uniforme puntano i propri binocoli in direzione dei turisti che affollano la costa dell’isola di Samo.
Circa 1 km oltre l’ingresso del parco, la prima delle quattro baie è la riparata İçmeler Köyü. La discesa al mare è molto ripida, e la spiaggia è sabbiosa ma non troppo pulita. Sulla cima della scogliera corre una strada asfaltata, lungo la quale ci sono diversi punti panoramici.
Circa 3 km oltre İçmeler Koyu, una strada sterrata si stacca dalla principale e scende per 1 km verso la spiaggia di Aydınlık, un tranquillo tratto di ciottoli e di sabbia lungo circa 800 m, con una pineta alle spalle, su cui si infrangono le onde. Aydınlık è piuttosto frequentata e pertanto sorvegliata da un bagnino.
Meno di 1 km oltre c’è un bivio per la stazione della jandarma (polizia) e poco dopo sulla sinistra si vede un cartello con l’indicazione per il canyon. Se avete voglia di fare una passeggiata di 15 km lungo un sentiero che scende nel bosco, potrete arrivare al grazioso villaggio di Doğanbey, con un museo di animali impagliati. I primi 6 km del sentiero sono percorribili da chiunque, per proseguire oltre però occorre essere in possesso di un permesso o accompagnati da una guida.
La terza baia del parco è Kavaklı Burun, con una bella spiaggia di sabbia e ciottoli. Anche questa, come Aydınlık, ha un secondo accesso all’estremità opposta della spiaggia, 1 km più in là.
La quarta e ultima baia, Karasu Köyü, è di gran lunga la più tranquilla e gode di una magnifica vista sull’isola di Samo, che dalle profondità marine protende il proprio profilo montuoso verso il cielo. Con un po’di fortuna, avvisterete anche qualche delfino.
Il campeggio nel parco è severamente vietato e all’ora di chiusura i visitatori sono cortesemente invitati ad andarsene. In tutte e quattro le spiagge ci sono sedie in legno a disposizione gratuita del pubblico (quasi sempre occupate dagli escursionisti più mattinieri). Si possono noleggiare due sedie pieghevoli con ombrellone al prezzo di 20 al giorno. In ciascuna baia c’è un capanno che funge da ristorante (portate principali 8-25) con un’ampia offerta di piatti di carne e di pesce.
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