Midyat, un’estesa cittadina circa 65 km a est di Mardin, è costituita da una zona nuova piuttosto anonima, Estel, che una strada dissestata lunga 3 km (Hükümet Caddesi) collega al suggestivo centro storico.
Il cuore della città vecchia è una semplice rotonda. Poco lontano, nascoste dietro una serie di gioiellerie, si trovano le tipiche case color miele. I vicoli di questa zona sono fiancheggiati da ingressi modesti che si aprono su ampi cortili interni circondati da pareti, finestre e nicchie dalle decorazioni elaborate.
Come a Mardin, anche a Midyat all’inizio del XX secolo, ma anche nel corso degli ultimi decenni, la popolazione cristiana è stata oggetto di profonda intolleranza, al punto che gran parte della comunità è stata costretta a emigrare. In città ci sono ancora nove chiese di rito siro-ortodosso, ma non in tutte si celebrano regolarmente le funzioni religiose. Sebbene se ne distinguano chiaramente i campanili, raggiungere queste chiese nel dedalo di vie è un’impresa, quindi la cosa migliore da fare è accettare l’offerta dei bambini del posto che con ogni probabilità vi proporranno di farvi da guida in cambio di qualche spicciolo.
