La Grotta di Ballıca (Ballıca Mağarası; 0356-261 4236; interi/bambini 4/2; ore di luce), 26 km a ovest di Tokat, è una delle grotte più famose della Turchia. Il labirinto di calcare, vecchio di 3,4 milioni di anni e lungo 8 km (di cui 680 m aperti al pubblico), è ricco di formazioni rocciose, dalle stalattiti a forma di cipolla alle stalagmiti che ricordano dei funghi. Un tempo rifugio di contrabbandieri, oggi la grotta è popolata di pipistrelli nani, che con le loro urla contribuiscono alla suggestione del luogo creata dal gocciolio dell’acqua.
Purtroppo l’atmosfera si rompe rapidamente se vi capita di percorrere le passerelle metalliche con molti altri turisti, mentre l’eccesso di luci e cartelli segnaletici rende la grotta simile a un parco a tema sotterraneo.
Dal caffè all’ingresso la vista è incantevole, ma non si può dire che i suoi servizi igienici siano i più puliti dell’Anatolia.
Sulla via del ritorno, fermatevi a Pazar per ammirare gli splendidi resti di un han selgiuchide situato all’uscita del villaggio, sulla strada per Tokat. Qui potrete aspettare i minibus che vi riporteranno in città.
