Avanos
Il Kızılırmak (fiume rosso) è il motore di questa cittadina di provincia e le fornisce il principale mezzo di sostentamento: la caratteristica argilla rossa che, miscelata a una varietà di fango bianco estratto dalle montagne, viene lavorata per produrre le famose ceramiche della regione. Tradizionalmente decorati nelle tonalità del turchese, dell’ocra e del giallo tanto in voga tra gli ittiti, i manufatti vengono modellati dagli uomini e dipinti dalle donne. Fatta eccezione per le consuete comitive dei viaggi organizzati (che in un batter d’occhio sono condotte nei negozi di ceramica e poi immediatamente portate via) Avanos è relativamente poco visitata dagli stranieri, cosa che vi permetterà di gironzolare indisturbati per i vicoli che serpeggiano lungo la collina, fiancheggiati da grandi case greche decadenti. Qualche occasionale (e piuttosto inappropriata) gondola in stile veneziano percorre il fiume, ma la riva rimane ancora il luogo in cui meditare alla luce del tramonto sorseggiando l’ennesimo tè.