Verso la fine degli anni ’60 del XIX secolo in America e in Europa non c’era donna del bel mondo che non sfoggiasse sul proprio cappellino una piuma di struzzo. La moda delle piume di struzzo durò fino al 1914 e in questo periodo i cosiddetti "baroni delle piume" di Oudtshoorn accumularono vere e proprie fortune.
Oggi è ancora possibile ammirare le grandiose residenze di questi imprenditori e altri edifici, come il CP Nel Museum, che testimoniano l’antica ricchezza di Oudtshoorn. Questa cittadina continua a essere considerata la capitale mondiale dello struzzo ed è diventata il centro turistico principale del Little Karoo. Oggi la pelle di struzzo è molto ricercata e quindi assai costosa; le piume, le uova e il biltong (carne essiccata) si trovano pressoché ovunque e la carne di struzzo compare sui menu di tutti i ristoranti (si tratta tra l’altro di una carne estremamente magra e priva di colesterolo).
Va comunque detto che Oudtshoorn oltre agli struzzi ha molto altro da offrire ai viaggiatori stranieri, costituendo anche un’ottima base per esplorare i paesaggi tra loro molto diversi del Little Karoo, della Garden Route (Oudtshoorn si trova infatti ad appena 55 km da George, località situata lungo la N12) e del Great Karoo.