Sudafrica

Cradock

Sorto come avamposto militare nel 1813 per impedire agli xhosa di attraversare il Great Fish River, nei decenni successivi Cradock divenne un fiorente insediamento agricolo e commerciale. In Market St c’erano un tempo le botteghe degli artigiani (sellai, falegnami, fabbri, ecc.) che servivano i carri trainati da buoi che transitavano per la cittadina. Con l’avvento del treno e dell’automobile, queste attività entrarono in crisi, e molti furono costretti ad andarsene. Ancora oggi Cradock è un importante centro agricolo e, sebbene in un primo momento potrebbe sembrare un po’grezzo e trasandato, è invece un luogo gradevole da visitare, con interessanti edifici d’epoca lungo viali alberati. Se fate una passeggiata nelle belle Dundas St e Bree St (quest’ultima è la via più antica della cittadina) vedrete molte case del XIX secolo ben conservate e con i caratteristici frontoni. Lungo le vie a est del centro, invece, sorgono case moderne che appartengono per la maggior parte a stranieri residenti.

I cittadini più famosi della cittadina - passati alla storia con il nome collettivo di "Cradock Four" - furono i quattro attivisti Matthew Goniwe, Sparrow Mkhonto, Fort Calata e Sicelo Mhlauli, aggrediti, rapiti e uccisi dalla polizia nel 1985. A loro è dedicato un monumento alle porte di Cradock.