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Lunga 34 km, l’Isola di Moskenesøy è la più meridionale e forse la più interessante di tutte le Lofoten. Sembra frutto del genio di Tolkien, formata com’è da un’aguzza catena montuosa di rocce eruttive che emergono direttamente dal mare, separate da profondi laghi e fiordi. Vero e proprio paradiso per alpinisti, quest’isola torturata presenta però alcune gole strette e cime consumate - compresa la vetta più alta, l’Hermannsdalstind (1029 m) - accessibili anche ai comuni mortali.