Dalla cittadina di Olden, all’estremità orientale del Nordfjord, una strada panoramica risale per 23 km la Oldedalen fino a Brenndalsbreen e poi prosegue verso le lingue glaciali gemelle del Melkevollbreen e del Briksdalsbreen. Più facilmente accessibile, il Briksdalsbreen attira orde di autobus dei viaggi organizzati. Si tratta di un ghiacciaio capriccioso; nel 1997 la lingua ha raggiungono la massima estensione da 70 anni a questa parte, poi si è ritirata di circa 500 m. Nel 2005 il tratto su cui si arrampicavano gli alpinisti ha cominciato a scricchiolare e si è frantumato. Per il momento, non ci sono escursioni guidate sul Briksdalsbreen, ma è una creatura volubile e le cose potrebbero cambiare.
Per raggiungere la facciata del ghiacciaio si devono percorre circa 5 km andata e ritorno; si può scegliere tra il ripido sentiero o una carrozzabile più lunga e meno impegnativa. Purtroppo i tradizionali calessi trainati dai pony che per oltre un secolo hanno percorso il sentiero non trasportano più i visitatori, ma Oldedalen Skyss (57 87 68 05) organizza il trasporto su "troll car", strani veicoli simili a grossi golf cart (Nkr180 per persona). Per vedere il ghiaccio, dal punto di arrivo bisogna proseguire a piedi per 15 minuti su un sentiero sconnesso. Se volete avvicinarvi ancora di più al ghiacciaio, partecipate a un’escursione guidata su gommoni. I gommoni (interi/bambini Nkr250/125), gestiti da Briksdal Adventure (57 87 68 00), partono all’incirca ogni ora durante l’estate. Vi consigliamo caldamente di prenotare in anticipo perché i posti sulle troll car e sui gommoni sono spesso tutti occupati dai turisti dei viaggi organizzati.
