
Pýlos, situata sulla costa 51 km a sud-ovest di Kalamáta, domina l’estremità meridionale di un’immensa baia. Con il suo vasto porto naturale quasi completamente chiuso dall’isoletta di Sfaktiría (Σφακτηρία, nota in italiano anche come Sfacteria), l’incantevole piazza centrale alberata, i due castelli e le colline circostanti rivestite di pinete, questa cittadina è una delle più pittoresche del Peloponneso.
Da questa baia, il 20 ottobre 1827, la flotta alleata inglese, francese e russa al comando dell’ammiraglio Codtington fece fuoco a distanza ravvicinata sulla flotta turca, egiziana e tunisina comandata da Ibrahim Pascià, affondando 53 navi, uccidendo 6000 uomini e subendo perdite molto ridotte.
L’attacco navale passò alla storia come battaglia di Navarino ed ebbe un impatto decisivo sulla guerra d’indipendenza greca, nonostante l’obiettivo iniziale non prevedesse di ingaggiare una vera e propria battaglia. La flotta alleata, infatti, si proponeva solamente di persuadere Ibrahim Pascià e le sue navi ad abbandonare la città, ma gli avvenimenti presero in qualche modo un’altra piega. Giorgio IV, appresa la notizia, definì la vicenda un "deplorevole malinteso".
Pýlos: organizza il viaggio
Pýlos: cose da fare
Pýlos: informazioni utili
Valuta
Pýlos: articoli e consigli


