Patrasso (Pátra) è la più grande città del Peloponneso e il capoluogo dell’Acaia. Deve il suo nome al re Patreas, che regnò sulla regione intorno al 1100 a.C. Nonostante i suoi 3000 anni di storia densi di avvenimenti, la città è spesso trascurata dai visitatori e molti vi si fermano soltanto il tempo necessario a salire o scendere dai traghetti in servizio per/dall’Italia e le Isole Ionie.
Indubbiamente anche Patrasso sta risentendo della crisi che ha investito la Grecia, come dimostrano i tanti negozi chiusi, l’assenza di un ufficio turistico e il pessimo stato delle strade vicino al porto. Ciò nonostante, passeggiando lungo la bella via pedonale della città, troverete un’atmosfera animata e cosmopolita, numerosi caffè e locali notturni (grazie anche alla presenza dei 20.000 studenti dell’Università di Patrasso), alcuni luoghi d’interesse storico e un vivace panorama artistico e culturale.
Il paesaggio urbano è dominato dal grande porto (è in cantiere la costruzione di un nuovo porto più a sud), da anonimi condomini di cemento anni ’50 e da qualche edificio ottocentesco in stile neoclassico. Ma la città vanta anche alcune belle piazze e opere architettoniche importanti, come il Teatro di Apollo, il magnifico museo archeologico e il grandioso ponte sospeso Río-Andírio, che collega la città con la Grecia continentale.
