Worms
06241 / POP 82.300
Worms ha svolto un ruolo di primaria importanza in diverse fasi della storia europea. Nel 413 d.C. divenne capitale del leggendario, per quanto breve, regno dei burgundi, la cui ascesa e caduta fu immortalata in modo fantasioso nel Nibelungenlied. Questo poema epico del XII secolo, al quale più tardi si ispirò Wagner, è celebrato da un museo e dall’annuale Nibelungen-Festspiele (www.nibelungenfestspiele.de), un festival di due settimane che generalmente si tiene tra fine giugno e metà agosto.
Dopo i burgundi, Worms vide avvicendarsi al potere praticamente tutte le altre tribù della zona, compresi unni, alemanni e, infine, i franchi, e proprio sotto la guida del franco Carlo Magno, nel IX secolo la città conobbe un periodo di grande fioritura. Dal X secolo, quando l’imperatore Enrico V approvò un "privilegio" che garantiva ai giudei l’integrità delle loro proprietà e la libertà di culto, agli anni delle persecuzioni naziste, Worms accolse una fiorente comunità ebraica, nota per l’erudizione dei suoi rabbini e che le valse il soprannome di "Piccola Gerusalemme".
Durante il Medioevo Worms - diventata un importante centro di commerci - ospitò oltre 100 sedute della Dieta imperiale, compresa quella del 1521 durante la quale Lutero rifiutò di rinnegare i propri principi e fu dichiarato fuorilegge.