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Rostock venne devastata durante la seconda guerra mondiale e in seguito fu vittima degli "ideali" dell’architettura socialista. Il suo asso nella manica è in realtà 13 km a nord-ovest, dove il fiume Warnow confluisce nel Mar Baltico: Warnemünde, una delle spiagge più belle della Germania.
La grande città portuale ha comunque un nucleo storico centrale, piccolo ma molto suggestivo - in mattoni rossi e tinte pastello - costituito da edifici variopinti costruiti tra il XIV e il XV secolo quando la città era un importante centro anseatico; solo che per raggiungerlo bisogna farsi strada in un desolato paesaggio urbano di edifici in cemento e mostruosità industriali. Forse la sua caratteristica migliore è l’energetica animazione fornita dalle migliaia di studenti universitari che vivono in città.