Lutherstadt Wittenberg
Come suggerisce il suo nome completo, Wittenberg deve la sua fama soprattutto a Martin Lutero (1483-1546), il monaco che diede il via alla Riforma protestante pubblicando nel 1517 le sue 95 tesi contro la corruzione della chiesa cattolica. Sede universitaria fin dal 1502, Wittenberg era un centro di idee progressiste, la città in cui i preti si sposavano e i pedagogisti come l’amico di Lutero Filippo Melantone sostenevano che le scuole dovessero accogliere anche le femmine. Oggi Wittenberg è ancora un luogo importante: non solo per i 340 milioni di protestanti del mondo, tra i quali 66 milioni di luterani, ma anche per coloro che semplicemente ammirano Lutero per la sua presa di posizione contro l’autorità ecclesiastica. Talvolta definita la "Roma dei protestanti", Wittenberg conserva numerosi siti legati alla Riforma che sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996.
Di conseguenza la popolarità di questa città è cresciuta costantemente dopo la riunificazione e - che vi piaccia o no - vi è sviluppata anche una nascente industria su Lutero. "Hier stehe ich. Ich kann nicht anders" (Qui sto. Non posso fare altrimenti) dichiarò una volta Lutero quando gli fu domandato di ritrattare le sue tesi davanti alla Dieta di Worms. Oggi si possono acquistare come souvenir dei calzettoni su cui sono stampate le stesse parole.