Riserve naturali private dell'Eastern Cape
Con oltre un milione di ettari di territorio in cui è possibile osservare la fauna locale senza alcun rischio di contrarre la malaria, le riserve private dell’Eastern Cape costituiscono una potente calamita per il turismo. Insieme all’Addo Elephant National Park, per molti viaggiatori rappresentano il punto di arrivo della Garden Route. Tutte le riserve organizzano safari naturalistici e spesso hanno sentieri per escursioni di più giorni. Tra Addo e Grahamstown se ne trovano diverse, tra cui quelle di Shamwari, Amakhala, Schotia, Kwantu, Lalibela, Pumba e Kariega. Nella maggior parte dei casi la loro funzione è quella di ripopolare vaste porzioni di territorio sottratte alle attività umane, reintroducendo le specie animali che vi erano diffuse prima dell’avvento dell’agricoltura e della caccia.
All’interno delle singole riserve sono presenti strutture ricettive private in varie categorie di prezzi e con diversi livelli di comfort: dai lussuosi resort da luna di miele ai campeggi più spartani. Le tariffe sono all-inclusive e spesso è possibile ottenere uno sconto nel periodo da maggio a settembre.
Quasi tutte le riserve si possono raggiungere seguendo la N2 da Port Elizabeth in direzione di Grahamstown.
Tra le riserve naturali dell’Eastern Cape, la più interessante e famosa a livello internazionale è senza dubbio la Shamwari Game Reserve (042-203 1111; www.shamwari.com; doppie all-inclusive mag-set R7000, ott-apr R11.000;), 30 km a est di Addo, in cui è possibile avvistare tutti i Big Five (elefanti, rinoceronti, leoni, leopardi e bufali). Il programma di volontariato (www.worldwideexperience.com)offre l’opportunità di contribuire attivamente alla conservazione ambientale.
Quattro famiglie di agricoltori, discendenti dai coloni del 1820, hanno unito le loro proprietà per creare l’Amakhala Game Reserve (www.amakhala.co.za), che si estende su 18.000 ettari di territorio tra colline ondulate, bushveld e savana di eccezionale bellezza. Situata a soli 70 km da Port Elizabeth a sud-est di Addo, l’Amakhala, il cui nome significa "luogo dalle molte aloe", ha tutti i Big Five, ma i leoni sono tenuti separati in un’apposita sezione. Oltre ai safari naturalistici, si può praticare il birdwatching lungo il Bushman’s River a bordo di imbarcazioni che partono al mattino presto. Per quanto riguarda l’alloggio, nella riserva ci sono 11 strutture, tra cui il Bukela, a cinque stelle, e i lodge Bush e Hlosi. La famiglia Gush gestisce l’ottimo Woodbury Tented Camp (pensione completa R2080 per persona;)e il Woodbury Lodge (046-636 2750; pensione completa R2300 per persona;), situato su un promontorio. La riserva ha inoltre istituito una fondazione per la tutela delle comunità locali e dell’ambiente.
La Schotia Game Reserve (042-235 1436; www.schotiasafaris.co.za), una delle riserve istituite da più tempo, è l’ideale per coloro che preferiscono partecipare a un safari naturalistico senza pernottamento; da provare è il tour del tardo pomeriggio che termina con falò e cena in un lapa (in inglese sudafricano è un riparo privo di pareti).