Il Lake Fundudzi è un luogo sacro situato in posizione spettacolare tra colline ammantate di boschi, come una gemma turchese su uno sfondo di velluto verde. Secondo le credenze popolari, il divino pitone, che svolge un ruolo preminente nei riti della cultura matriarcale dei venda, vivrebbe in questo lago per proteggerlo dall’evaporazione dovuta al caldo. A queste acque vengono inoltre attribuite proprietà curative, e sulle sponde del lago si svolgono i riti legati al culto degli antenati.
Non è possibile visitare il lago, situato 35 km a nord-ovest di Thohoyandou, senza il permesso dei suoi custodi, la tribù netshiavha. Il modo più semplice per ottenere l’autorizzazioine è ingaggiare una guida a Thohoyandou, a Elim o a Louis Trichardt. Quando arriverete al lago, ricordate comunque di avvicinarvi alla riva con il dovuto rispetto: date le spalle all’acqua, piegatevi in avanti e guardatelo attraverso le gambe.
Mentre per raggiungere il lago avrete bisogno di un fuoristrada, un’automobile normale è sufficiente per percorrere le piste sterrate che attraversano le colline nei dintorni, dove ci sono diversi punti panoramici e la Thathe-Vondo Forest. La parte sacra della foresta ospita intrichi di antichissime piante rampicanti e alberi di sicomoro.
Il Fundudzi African Ivory Route Camp, 25 km a nord-ovest di Thohoyandou, fa parte della rete di camp gestiti dalla comunità locale (v. lettura). Dispone di sistemazioni spartane in rondavel e si affaccia su due piantagioni di tè dai suoi 1400 m di quota. Per raggiungerlo occorre un fuoristrada, o comunque un veicolo alto da terra. Il gestore del campo, Nelson, organizza visite guidate nella zona.
