Grahamstown

Grahamstown è una città dalle molte facce. Viene chiamata anche GOG (Good Old Grahamstown, "la buona vecchia Grahamstown") o, più spesso, City of Saints (Città dei Santi) perché ha una quarantina di edifici religiosi (soprattutto chiese, sia funzionanti sia in disuso). Capoluogo storico della Settler Country, Grahamstown è una delle città universitarie più vivaci del paese, nonché quella in cui si svolge il maggior numero di feste ed eventi, ma dietro al suo nobile carattere conservatore e allo stile tipicamente inglese cela un passato violento e sanguinoso. Nel centro si notano alcuni splendidi edifici in stile vittoriano e del primo periodo edoardiano, tra cui spiccano le belle facciate dai colori pastello dei negozi.

I britannici non furono gli unici a colonizzare la zona di Grahamstown. Visitando le vicine township potrete dare uno sguardo ravvicinato alla cultura degli xhosa, che furono i primi dominatori della regione e vennero sconfitti dalle forze britanniche e boere soltanto dopo una fiera resistenza.

Per quanto riguarda la vita sociale, sono gli studenti della Rhodes University, che durante l’anno accademico riempiono i pub e i locali cittadini, a farla da padroni. Tuttavia, grazie all’invecchiamento della popolazione e a un numero sempre crescente di artisti affermati che scelgono di stabilirsi a Grahamstown, la città sta iniziando a sviluppare un aspetto del suo carattere più maturo e sofisticato.