Se Berlevåg è rustica, la vicina cittadina portuale di Båtsfjord si distingue per un’atmosfera industriale e molto più animata.
Il suo maggiore richiamo è la chiesa di Båtsfjord (metà giu-metà agosto). Costruita nel 1971, presenta un esterno piuttosto ordinario che contrasta nettamente con la luminosa vetrata istoriata di 85 mq che si può ammirare all’interno.
Un’escursione a piedi di 25 km in direzione est lungo la riva meridionale del fiordo porta a Makkaur, un villaggio di pescatori abbandonato che risale al periodo medievale ed è scampato ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Vi si possono scoprire diversi reperti interessanti, compresi i resti di un campo di prigionia tedesco.
Il miglior albergo di Båtsfjord è il Polar Hotell (78 98 31 00; www.polarhotel.no, in norvegese; singole/doppie a partire da Nkr1000/1250; apr-ott), un posto lindo e ordinato con un bar ristorante. Accanto c’è un piccolo campeggio (piazzole Nkr150) con accesso ai servizi dell’albergo.
