Somoto
La piccola Somoto non è sempre stata presente nella lista dei posti da vedere nel Nicaragua settentrionale. Infatti, fino al 2003 non era che un’altra delle tante sonnolenti cittadine coloniali all’ombra dell’Honduras, famosa per il suoi asini e le rosquillas (biscotti di mais croccanti). Poi due scienziati cechi si imbatterono in una spaccatura nell’accidentato terreno argilloso e ricoperto di vegetazione alle porte della città; e così, ben 75 milioni di anni dopo che queste alture di granito scuro emersero dalla superficie terrestre, gli europei "scoprirono" il Cañon de Somoto, da cui nasce il Río Coco.
La gente che vive nei pressi ne è sempre stata a conoscenza, tanto che il sito un tempo veniva chiamato "La Estrechura"; i primi abitanti della zona, i chorotega, chiamavano la regione Tepezonate (Montagna d’Acqua).