Monumento Nacional Cañon de Somoto
- Somoto, Nicaragua
- Sito naturale - Parco
Il fiume più lungo dell’America Centrale, il Coco (o Wangki), scorre fino al Mar dei Caraibi, ma il suo primo tratto è sicuramente il più spettacolare. Emergendo dalle viscere della terra, il fiume ha scavato la dura roccia creando una gola lunga 3 km, profonda 160 m e, in alcuni punti larga meno di 10 m.
Dichiarato Monumento Nacional Cañon de Somoto, il canyon è un’esperienza imperdibile. Ci sono tre vie per esplorare il canyon. Il percorso non è sempre agevole, quindi può tornare molto utile un paio di scarpe da reef o di sandali; più siete in forma più vi divertirete.
Il circuito completo di 12 km richiede sei ore e vi condurrà a due grotte abitate da pipistrelli situate in alto sopra il borgo del canyon, prima di iniziare la discesa verso il fiume, durante la quale dovrete saltare da un masso all’altro, superare a nuoto alcune (piccole) rapide, tuffarvi da rocce alte 8 m e nuotare in profonde pozze d’acqua.
La variante più apprezzata è un classico circuito di 6 km che richiede quattro ore e vi porterà direttamente nel canyon, dove si nuota, si cammina e si salta da un masso all’altro all’ombra di pareti di ardesia e picchi frastagliati.
Per coloro che non amano l’esercizio fisico, c’è l’escursione "facile" di tre ore, durante la quale si risale la gola a bordo di una piccola barca per poi ridiscendere su una camera d’aria.
La guida (mezza giornata/giornata intera da US$15 a US$20 fino a 5 persone) non è obbligatoria se volete semplicemente esplorare l’inizio del canyon, ma è assolutamente essenziale se volete avventurarvi nei suoi meandri.
Oltre a conoscere bene le condizioni del fiume - che potrebbe essere pericoloso durante la stagione delle piogge - le guide uniscono l’avventura all’aspetto informativo offrendo così un’esperienza molto più ricca.
Le guide della comunità locale di Sonis, all’ingresso della riserva, hanno formato una cooperativa (8676-5883; Carretera Somoto–El Espino, Km 229,5) e lavorano a rotazione. Offrono un fantastico pacchetto che comprende il trasporto in taxi da Somoto, il giubbotto salvagente, le scarpe impermeabili, una borsa impermeabile, la tariffa d’ingresso, la guida, il pranzo e un’escursione in barca, al prezzo di US$25 per persona. Propongono anche escursioni a cavallo tra le montagne circostanti per ammirare dall’alto la zona e organizzano il soggiorno in famiglia nella comunità, quindi avrete più tempo da dedicare all’esplorazione. Esiste anche la possibilità di visitare il sito con una delle guide professioniste del Cosermuturma (8630-0704, 2722-2340; reymen2008@hotmail.com; Enitel, 7½c S) di Somoto.
Per visitare il canyon prendete un qualsiasi autobus diretto a El Espino (US$0,40, 30 min) dal terminal degli autobus e scendete all’inizio del sentiero, al Km 231 vicino al villaggio di Sonis. La corsa in taxi costa circa (US$5). Da qui, bisogna percorrere a piedi 3 km per arrivare al canyon, compreso l’attraversamento del fiume che può essere profondo più di un metro. L’ultimo autobus per tornare a Somoto passa verso le 17.30.
Nel mese di ottobre, quando l’acqua è troppo alta, il canyon viene spesso chiuso. Per informazioni sulle condizioni del fiume, rivolgetevi alle guide.