Principale attrattiva turistica di Udomxai, il vasto complesso delle grotte di Chom Ong scende per oltre 15 km sotto una dorsale carsica ammantata di foreste situata nei pressi del villaggio khamu di Ban Chom Ong, a 48 km da Udomxai. Queste grotte - che in molti punti raggiungono un’altezza interna di ben 40 m - sono imponenti come una cattedrale sotterranea e nei primi 450 m sono illuminate da lampade alimentate a energia solare. Nel corso di milioni di anni, le stalattiti erose dal tempo si sono rivestite di insolite incrostazioni di minerali e in alcuni casi della ghiaia depositata dagli allagamenti avvenuti in epoca successiva. Per visitare queste grotte bisogna chiedere la chiave e ingaggiare una guida (40.000K) a Ban Chom Ong, località raggiungibile dall’ingresso del sito con una passeggiata di un’ora. Il villaggio domina un’ampia e splendida vallata. Gli svettanti alberi sentinella rendono ancora più caratteristiche le vaste risaie terrazzate circostanti, a cui fanno da sfondo macchie di boschi e colline ricoperte di bambù. Visitando questa zona avrete la possibilità di osservare la gente del posto intenta a tessere, filare e macinare, le ragazze che trasportano l’acqua in fusti di bambù e le vecchiette che masticano noci di betel con denti macchiati di rosso. In questo villaggio si trova una semplice "guesthouse" priva di insegna ospitata all’interno di una longhouse costruita nello stile tradizionale locale. Questa casa dispone di materassini da srotolare e di servizi igienici in comune all’aperto dotati dei "lussi" di una turca in porcellana e di un rubinetto. Tenete presente che questo villaggio è sprovvisto di energia elettrica e che solo pochissime persone sono in grado di esprimersi in inglese. Dal momento che non ci sono né ristoranti né negozi, per provvedere ai pasti, trovare una guida e farsi dare la chiave per le grotte è necessario parlare un po" di lao o di khamu o ricorrere largamente ai gesti. Un problema più serio è costituito dal fatto che le scomode "strade" d’accesso sono quasi completamente sterrate e che dopo le piogge diventano spesso impraticabili a causa del fango. Inoltre in alcuni tratti sono incredibilmente ripide e accidentate.
