Ingólfshöfði
Il promontorio di Ingólfshöfði si erge per 76 m sopra la piana circostante come una strana visione onirica. Durante la primavera e l’estate, questa bella e isolata riserva naturale è popolata da pulcinella di mare, stercorari maggiori e altri uccelli marini che vi nidificano; al largo della costa non è raro avvistare foche e balene. Oltretutto questo promontorio riveste una grande importanza storica perché fu qui che Ingólfur Arnarson, il primo colonizzatore d’Islanda, si stabilì durante l’inverno nella sua spedizione dell’874 d.C. La riserva è aperta al pubblico, ma i 6 km che la separano dalla terraferma, una laguna di marea poco profonda, non sono praticabile, nemmeno con un mezzo a quattro ruote motrici.
Fortunatamente, potete utilizzare un carro da fieno! Da maggio a metà agosto la fattoria locale spolvera il fidato trattore e organizza escursioni alla riserva. La mezz’ora di tragitto sulla distesa sabbiosa è seguita da un’interessante passeggiata guidata di un’ora e mezzo intorno al promontorio, con una particolare attenzione al birdwatching. Potete prenotare tramite Öræfaferðir (894 0894; www.localguide.is; interi/bambini Ikr5000/1000; 12 lun-sab mag-metà agosto), o semplicemente presentarvi alla fattoria di Hofsnes (segnalata e poco distante dalla Hringvegur) 15 minuti prima della partenza prevista. Da metà giugno all’inizio di agosto ci sono partenze aggiuntive alle 9 e alle 15.
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