Seguendo la strada n. 75 a nord di Varmahlíð verso il delta paludoso di Skagafjörður si arriva al museo della fattoria in torba (www.glaumbaer.is; interi/bambini Ikr900/gratuito; 9-18 giu-metà set) di Glaumbær, risalente al XVIII secolo; è il miglior museo del suo genere in tutta l’Islanda settentrionale e merita sicuramente la piccola deviazione di 8 km dalla Hringvegur.
La tradizionale fattoria di torba islandese era un complesso di piccoli edifici separati, collegati da un corridoio centrale. A Glaumbær potete ammirare questo tipo di costruzione con alcune sezioni piene di mobili d’epoca, accessori e utensili, che consentono di comprendere al meglio le difficili condizioni di vita dell’epoca.
Sempre sul posto si trovano anche due case di legno del XIX secolo, una delle quali ospita l’Áskaffi (torte Ikr200-890), un caffè estremamente originale in cui si respira l’atmosfera del tempo che fu, mangiando su piatti che sembrano quelli delle bambole. Non perdetevi l’opuscolo in cui è spiegata la storia dei dolci tradizionali islandesi.
Snorri Þorfinnsson, il primo europeo a essere nato nell’America del Nord (nel 1004; v. lettura), è sepolto qui, vicino alla chiesa di Glaumbær.
Gli autobus tra Varmahlíð e Sauðárkrókur passano da Glaumbær tutti i giorni durante l’estate.
