Náfpaktos
A ovest di Galaxídi, la statale litoranea attraversa una serie di località balneari come la pittoresca Monastiráki, che sorge 12 km prima dell’animata Náfpaktos. Quest’ultima si estende intorno a un bel porto cinto da un muro circolare e punteggiato di platani e caffè alla moda. Ci sono anche una piacevole spiaggia (Psaní) dove è possibile nuotare e un mercato all’aperto il sabato.
In epoca medievale Náfpaktos si chiamava Lepanto e fu proprio qui che, il 7 ottobre 1571, venne combattuta l’omonima battaglia navale tra l’impero ottomano e una coalizione di forze vaticane, spagnole e veneziane. La schiacciante vittoria ottenuta sui turchi pose temporaneamente fine alla loro supremazia marittima nel Mediterraneo.
Nella battaglia combatté lo scrittore spagnolo Manuel Cervantes, che vi perse un braccio ed è commemorato da una piccola statua sul lungomare. Un’altra statua celebra Giorgos Anemogiannis (1796-1821), l’eroe della guerra d’indipendenza greca che tentò senza successo di mandare al fuoco la flotta turca ormeggiata nel porto e fu ucciso dagli ottomani.