
In secondo piano come meta turistica rispetto alle località sciistiche e alla costa del paese, Sofia, la capitale della Bulgaria è invece un’interessante destinazione piacevolmente informale. Non è certo una grande metropoli, ma è una città giovane e in gran parte moderna che, con le sue chiese con cupole a cipolla, le moschee ottomane e gli anacronistici monumenti all’Armata Rossa, preserva un’atmosfera eclettica ed esotica. I recenti scavi compiuti per la realizzazione della metropolitana hanno portato alla luce numerosi resti romani risalenti a quasi 2000 anni fa, epoca in cui la città era nota come ‘Serdica’. Lontano dai palazzi e dai viali trafficati, i vasti parchi e giardini curati alla perfezione offrono un gradito momento di relax, e le piste da sci e i sentieri escursionistici che si snodano sull’imponente Monte Vitosha si raggiungono con una breve corsa in autobus dal centro.
Cosa vedere a Sofia in Bulgaria
Molti siti di interesse turistico di Sofia si trovano nel raccolto centro cittadino e in genere a breve distanza a piedi l’uno dall’altro. Il sobborgo di Boyana, lontano dal centro, ospita il più grande museo della città e la sua chiesa più venerata; nei dintorni di di Ploshtad Sveta Nedelya c’è la Cattedrale di Sveta Nedelya, ultimata nel 1863 e magnifica chiesa sormontata da una cupola, degna di nota per i suoi affreschi in stile bizantino. Il Complesso dell’Antica Serdica è un notevole sito archeologico, in parte al coperto, che si trova proprio sopra la stazione della metropolitana Serdika e raccoglie le vestigia della città romana di Serdica che anticamente sorgeva in quest’area. Le rovine sono state portate alla luce tra il 2010 e il 2012, durante i lavori di costruzione della metropolitana. Si vedono i resti di otto strade, di una basilica paleocristiana e di alcune terme e abitazioni risalenti al periodo compreso tra il IV e VI secolo.
Itinerario di tre giorni a Sofia
Cominciate dai recenti scavi archeologici del Complesso dell’Antica Serdica e poi visitate il vicino Museo di Storia di Sofia. Fate una passeggiata fino al luogo di maggior richiamo di Sofia, la Cattedrale di Aleksander Nevski. Accanto, non perdetevi la Chiesa di Sveta Sofia, con la necropoli sotterranea. A cena, gustate la cucina tradizionale bulgara nell’ambiente un po’ kitsch (ma in senso buono) del Manastirska Magernitsa. Il secondo giorno andate ad ammirare i tesori in mostra al Museo Archeologico, cogliendo l’occasione per assistere al cambio della guardia presso il vicino Palazzo Presidenziale e per visitare la minuscola Rotonda di Sveti Georgi. Agli amanti dell’arte consigliamo una tappa alla Galleria Nazionale Quadrat 500. L’indomani raggiungete Boyana per vedere il Museo Nazionale di Storia e l’incantevole Chiesa di Boyana.