Convento dos Capuchos
- Sintra, Portogallo
- Sito religioso - Boutique hotel
Nascosto in mezzo ai boschi di Sintra, il minuscolo e incantevole Convento dos Capuchos fu costruito in origine nel 1560 per ospitare 12 monaci, i quali vissero in spazi incredibilmente angusti, con piccole celle dalle porte basse e strette. Byron diede un ritratto umoristico del monastero nel suo poema Il pellegrinaggio del giovane Aroldo, citando uno dei monaci qui residenti, Honorius, che vi trascorse ben 36 anni (morì all’età di 95, nel 1596).
Oltre che come "Convento dei Cappuccini", il complesso è conosciuto come "Convento del Sughero", dal momento che le minuscole celle sono rivestite di sughero. Durante la visita vi sentirete un po" come Alice nel paese delle meraviglie, passando attraverso un angusto labirinto di celle, cappelle, una cucina e una grotta. In questo luogo spartano ma al contempo idilliaco, i monaci hanno condotto una vita semplice e disciplinata (che ha del commovente) fino al 1834, quando il monastero fu abbandonato.
Il monastero, che dista 7,3 km da Sintra-Vila si può raggiungere a piedi (5,1 km dal bivio per il Parque da Pena) lungo un’isolata strada che si snoda tra i boschi. Gli autobus non arrivano fin qui e i taxi chiedono circa €35 per la corsa di andata e ritorno (prendete subito accordi il rientro).