Se desiderate visitare una foresta nebulare vergine senza rinunciare alle comodità, la Selva Negra (2772-3883; www.selvanegra.com; ingresso US$2,50), un po’resort a conduzione familiare, un po’piantagione di caffè e un po’foresta pluviale protetta, potrebbe essere il posto che fa per voi. Questa tenuta di 850 ettari, fondata intorno al 1880 da immigrati tedeschi, prende il nome dalla Foresta Nera in Germania. I suoi fondatori facevano parte della prima ondata di immigrati tedeschi che diedero il via all’industria del caffè in Nicaragua. I loro discendenti gestiscono ancora oggi questa riserva, che vanta diversi chilometri di sentieri attraverso la giungla lussureggiante. La foresta è piena di bromeliacee e di rare orchidee tutto l’anno e ad aprile e maggio ospita i quetzal che migrano fin qui per nidificare.
I visitatori possono partecipare a escursioni naturalistiche (US$10 l’ora; 7), tour alle piantagioni di caffè (prezzo normale/durante il raccolto US$20/30), tour dedicati all’agricoltura sostenibile (US$14 per persona; 10 e 13) e passeggiate a cavallo (US$10 l’ora). Volendo, si può semplicemente percorrere a piedi i 20 km di sentieri a proprio agio oppure rilassarsi al ristorante affacciato su un laghetto abitato da cigni e contornato dalla foresta nebulare. Data la bellezza dei luoghi e l’ampia gamma di attività offerte, non c’è da stupirsi che questa riserva sia presa d’assalto da intere famiglie nordamericane e dai turisti in viaggi organizzati. Se volete pernottare qui, vi sono diverse sistemazioni (camere economiche US$15 per persona, camere superior/cabañas US$45/85). Le deliziose cabañas in mattoni, con tanto di camino, sui cui tetti crescono le bromeliacee, sono immerse tra le magiche felci, mentre le camere superior offrono incantevole vedute sul lago.
Prendete l’autobus Matagalpa–Jinotega e scendete 12 km a nord della città, al bivio segnalato dove c’è un vecchio carro armato dei tempi della rivoluzione. Da qui si prosegue con piacevole passeggiata di 1,5 km fino al lodge.
