Come molti altri tesori nazionali, la riserva faunistica di Los Guatuzos, una striscia di territorio attraversato da fiumi e dalla natura varia e lussureggiante che si estende per 44.000 ettari stretta fra il confine con il Costa Rica e il Lago de Nicaragua, è diventata area protetta quasi per caso. Quando i suoi primi abitanti, i guatuzos, vennero venduti come schiavi, le loro terre furono prese da contadini le cui colture (gomma e cacao), però, non riuscivano a sopravvivere per la mancanza di ombra. Quando le imprese agricole fallirono, lasciando campo libero alle compagnie di legname straniere, furono paradossalmente la rivoluzione e la guerra, che si scatenarono duramente lungo il confine, a proteggere la zona, che rimase intatta come soltanto un campo minato avrebbe potuto esserlo (è stata dichiarata libera da mine nel 2001.)
Quando il territorio tornò abbastanza sicuro da poter essere nuovamente abitabile, il governo federale aveva già elaborato alcuni programmi per tutelarlo. Il Río Pizote (Fiume del Coati) e il Río Medio Queso (Fiume del Mezzo Formaggio) formano il confine orientale e occidentale della riserva, attraversata da 18 fiumi e popolata da 2000 persone, 81 specie di anfibi, 42 specie di mammiferi e quasi 400 specie di uccelli. Le zone palustri sono anche terreno fertile per le zanzare: portatevi dietro repellente in abbondanza.
Vi sono due eccellenti strutture ricettive incentrate sulla conservazione dell’ambiente lungo il Río Papaturro. Cabañas Caiman (8676-2958, 506-8704-3880; aillenm@hotmail.com; Río Papaturro; camere con prima colazione US$14 per persona) appartiene al vero "uomo dei coccodrilli" di Guatuzo, nonché straordinaria guida naturalistica, Armando Gomez. Il posto comprende due confortevoli camere di legno e serve pasti gustosi. Proprio sulla riva opposta del fiume si trova il Centro Ecológico Los Guatuzos (8877-5096, 2270-3561; www.losguatuzos.com; Río Papaturro; camere con/senza bagno US$13/11 per persona) una stazione di ricerca gestita da professionisti che accoglie anche i turisti e propone escursioni guidate e uscite al chiaro di luna per l’avvistamento degli alligatori (US$45 per persona). Sono disponibili inoltre kayak a noleggio.
Alcune lente imbarcazioni collettive compiono il viaggio da San Carlos a Río Papaturro (US$4, 4 h) partendo alle 9 di martedì, mercoledì e venerdì e rientrando a San Carlos da Río Papaturro alle 8 di lunedì, martedì e giovedì. Il viaggio da San Carlos a bordo di una panga privata costa circa US$130/240 sola andata/andata e ritorno, dunque si spende meno per noleggiare un’imbarcazione (andata e ritorno in barca/panga US$70/100) a Solentiname.
Rannicchiata sulla sponda del Río Frio, la Reserva Esperanza Verde (2583-0459; Río Frio; camere con 3 pasti US$50 per persona) è una riserva di foresta tropicale umida di 5000 ettari. Si può visitare facendo una gita in giornata da San Carlos (US$30 per persona, minimo 2 persone), che comprende il trasporto a bordo di una panga privata, l’accompagnamento di una guida e la tariffa d’accesso al sentiero. In alternativa si può trascorrere la notte in una delle sue semplici camere illuminate con pannelli solari. Le visite si organizzano tramite l’Hotel-Cabinas Leykodi San Carlos.
