Cuapa
Questa piccola e pittoresca cittadina di montagna divenne una famosa meta di pellegrinaggio grazie alla Vergine di Cuapa, la cui statua di porcellana con i fiori tra le angeliche mani campeggia all’ingresso della città. Il 15 aprile 1980, il sarto Bernardo Martínez stava tornando a casa, quando la statua cominciò a illuminarsi. Nei cinque mesi successivi, la Vergine gli apparve cinque volte, tre volte sotto forma di visione e due in sogno, annunciandogli che tutto il Nicaragua avrebbe sofferto senza la pace.
La profezia, ovviamente, si avverò, ed è per questo che i pellegrini si raccolgono presso il Santuario de la Virgen de Cuapa (www.cuapa.com; Parque Central, 2 km N; 8-17.30) per una settimana nel mese di maggio. Il parco, circondato da magnolie, manghi e pascoli disseminati di massi, ospita due santuari, una copia della statua e un piccolo anfiteatro. I pellegrini possono pernottare qui la sera dell’8 maggio, per commemorare la prima apparizione. La messa domenicale si svolge tutte le settimane alle 11.
L’alberato Parque Central si trova su una collina appena sopra il centro, di fronte alla chiesa cattolica, dove Martínez riposa sotto una lapide di marmo posta sul pavimento della cappella.
L’altro grande richiamo di Cuapa è El Monolito de Cuapa, un grande monolito dalla sommità tondeggiante che si erge dalla savana sul fianco della collina. Il monolito può essere raggiunto a piedi in due ore circa. In alternativa, potete arrivare in auto fino alla base e salire in cima a piedi dalla parte posteriore della collina (da 10 a 20 min).