Unica vera città bilingue del continente, Montréal è letteralmente divisa a metà da Blvd St Lawrence (chiamato semplicemente ‘The Main’), che separa la parte orientale francese da quella occidentale a prevalenza anglofona. In ogni caso, oggi la fisionomia francese è diffusa in entrambe le parti della città, un’ondata di canadesi anglofoni si è trasf rita nelle antiche enclave francofone e grazie al costante flusso di immigrati buona parte degli abitanti di Montréal parla abitualmente tre lingue. I conflitti tra francesi e inglesi sembrano ormai superati, anche perché le nuove generazioni appaiono più sensibili ai problemi di interesse globale (prima fra tutte la questione ambientale) che alla questione della lingua. L’elemento che rende Montréal così irresistibile è quella miscela di joie de vivre inconfondibilmente francese e di dinamismo cosmopolita che trova piena e seducente espressione nel vivace panorama artistico, nel pulsante panorama dell’indie rock e nei lussuosi boutique hotel celebri in tutto il mondo. Dopo esservi accomodati in uno dei raffinati ristoranti del Plateau o aver assaporato l’atmosfera parigina su una terrasse del Quartier Latin, avrete l’impressione di essere stati trasportati in un paese lontano dove regna l’edonismo. Solo lo spettacolare skyline tipicamente nordamericano visibile da Kondiaronk, punto panoramico del Parc du Mont-Royal, sarà capace di riportarvi alla realtà.