Ottocento chilometri di litorale fanno della Calabria una delle regioni dell’Italia continentale con la più lunga linea di costa. Composto da scenari straordinari, che cambiano volto con lo scorrere delle stagioni, il mare calabrese è ancora poco conosciuto anche se ci sono località celebri che già attirano visitatori dai quattro angoli del mondo. Noi partiremo proprio da queste per presentarvi la fantastica dimensione balneare (e non solo) della regione e per dimostrarvi come anche le star della costa possano essere piccoli grandi gioielli da scoprire, mentre basta spostarsi di pochi chilometri per trovare l’inaspettato.
I tramonti infiniti e infuocati del Tirreno
Atterrando a Lamezia Terme, l’hub aeroportuale della Calabria, i kite surfer potrebbero già cedere al richiamo del vento alla spiaggia della Gizzeria, a 5 minuti dallo scalo. Ma siete alle porte di un tratto di costa ‘divino’ di nome e di fatto. La Costa degli Dei è il nome che ha assunto il meraviglioso litorale che va da Pizzo a nord, sino a Nicotera a sud. Star indiscussa di questa costa frastagliata è Tropea, un borgo di bellezza stupefacente, con vie tortuose lastricate, un corso che richiama turisti da tutto il mondo, una cattedrale che custodisce l’anima spirituale della regione. In questo tratto di Calabria va in scena una delle più spettacolari manifestazioni del litorale tirrenico. In un ambiente naturale che alterna spiagge bianche a scogliere frastagliate come merletti, bagnate da un mare capace di tonalità di colore inimmaginabili, si distendono foreste odorose di pini marittimi e sorgono alcuni fra i più bei borghi del Mediterraneo. Pizzo, Tropea, Nicotera sono località precedute dalla loro fama, ricche di storia, raffinate e schiette al tempo stesso, forti di un rapporto strettissimo con il mare.