Città vecchia
- Trancoso, Portogallo
- Attrazione - Area storica
La Porta d’El Rei, sormontata dall’antico stemma della città, è sempre stata l’entrata principale e la sua chiusura a ghigliottina per tanto tempo seppe tenere lontani i visitatori indesiderati. La cinta muraria corre intatta per oltre 1 km intorno al nucleo medievale che si sviluppa intorno alla piazza principale, Largo Padre Francisco Ferreira. Al centro della piazza c’è un pelourinho (colonna di pietra) ottagonale del 1510. Un’altra porta, Porta do Prado, costituisce l’entrata occidentale della cinta murata.
Come molte località del nord, Trancoso ospitò una cospicua comunità ebraica in seguito all’espulsione degli ebrei dalla Spagna, alla fine del XV secolo. Come in altri luoghi di confine, si riesce in genere a individuare le case degli ebrei cercando due porte appaiate: una più piccola che dava accesso all’abitazione e una più grande che costituiva l’ingresso al negozio o al magazzino. L’antica judiaria copriva approssimativamente un terzo della parte sud-orientale della città murata. Tra le più nobili testimonianze di quel periodo, la Casa do Gato Preto (Casa del Gatto Nero), decorata con le porte di Gerusalemme e altre immagini della tradizione ebraica, era la residenza del rabbino.
Circa 150 m più a nord, la duecentesca Capela de Santa Luzia, con possenti arcate romaniche e semplici muri in pietra a secco, è la più bella chiesa di Trancoso. Tra le tante chiese con pesanti decorazioni barocche della città, spicca l’Igreja de São Pedro, alle spalle del pelourinho di Largo Padre Francisco Ferreira.