Da vedere

Rio de Onor

  1. Parque Natural de Montesinho, Portogallo
  2. Attrazione - Villaggio

Il grazioso villaggio di appena 70 anime, nella parte orientale del parco, è diviso in due dal confine che separa la Spagna dal Portogallo. È interessante non solo per le rustiche costruzioni in pietra che al piano terra ospitano ancora le stalle piene di paglia per capre, pecore e asini, ma anche per la tenace conservazione dello stile di vita comunitario che in passato era tipico della regione. Trascorrendovi un pomeriggio, osserverete gli anziani abitanti tornare dai curatissimi orti comuni intorno al villaggio trascinando lente carriole o inforcare il fieno sui carretti trainati dai cavalli; oppure li vedrete fare una pausa al caffè i cui incassi devoluti a tutta la comunità sono usati per finanziare le spese di paese; o ancora li vedrete mentre si scambiano favori sul lavoro: un cugino starà a badare al negozio mentre l’altro riporterà le pecore all’ovile. Questo doppio villaggio possiede anche un’altra caratteristica che lo rende famoso: un dialetto ibrido ispano-portoghese conosciuto come rionorês.

Il confine passa esattamente in mezzo al paese, da est a ovest, mentre il Rio de Onor scorre perpendicolarmente a esso. La strada che proviene da Bragança prosegue in direzione nord verso il confine con la Spagna, biforcandosi appena prima per attraversare il fiume su un vecchio ponte di pietra, oltre il quale comincia la parte più affascinante del villaggio, dove si trova il caffè comunitario.

Da Bragança, l’autobus STUB n. 5 (€1,20, 45 min) arriva a Rio de Onor tre volte al giorno.