In un amplissimo spazio dalle pareti in cemento, ricavato da quella che un tempo era una banca, è la più nuova fra le attrattive della Baixa. Il museo offre una panoramica sui cambiamenti che hanno interessato l’arredo di interni, il design industriale e l’abbigliamento dagli anni ’30 fino a oggi. Le collezioni, organizzate secondo i decenni, sono corredate da didascalie in inglese e in portoghese.

Tra i fiori all’occhiello del museo vi sono gli emblematici mobili di Arne Jacobsen, Charles Eames e Frank Gehry, ed esemplari di haute couture firmati da grandi nomi quali Givenchy, Christian Dior e Balenciaga. Da non perdere le mostre temporanee allestite al piano inferiore, in quelle che un passato erano le camere blindate della banca.