Sant’Apollinare in Classe
- Via Romea Sud, 224, Ravenna, Italia
- Sito religioso - Basilica
Nonostante le spoliazioni di secoli interi, l’allontanamento del mare e la progressiva decadenza dell’area, questa basilica edificata tra il 533 e il 536 continua a rifulgere come una delle massime espressioni dell’arte paleocristiana. Già dall’esterno le dimensioni della struttura e il bel campanile cilindrico del X secolo non lasciano indifferenti. L’interno, poi, a tre navate scandite da 24 colonne di marmo orientale, ha lo slancio di una cattedrale, con i suoi 30 m d’altezza. In opposizione alla maestosità della struttura, i capitelli ‘a foglie d’acanto mosse dal vento’ sembrano suggerire levità e morbidezza, mentre le spoglie pareti, lungo le quali ci sono solo qualche iscrizione e una serie di superbi sarcofagi, esaltano ulteriormente lo sfarzoso ciclo musivo dell’abside: al centro della parte inferiore è raffigurato il primo vescovo di Ravenna, sant’Apollinare, verso il quale si muovono 12 agnelli, a rappresentare il gregge dei fedeli. Il lussureggiante sfondo di alberi, rocce e arbusti, privo com’è di profondità e prospettiva, obbedisce a parametri antinaturalistici già tipicamente bizantini. Da non perdere assolu- tamente, anche se il centro città dista 8 km.