Allestito all’interno dell’ex residenza della famiglia Rothschild, il Museo Ebraico racconta i nove secoli della realtà ebraica di Francoforte attraverso un’esposizione, organizzata in ordine cronologico, di manufatti, dipinti (tra cui un Matisse confiscato dai nazisti), fotografie e documenti. Nel 1933, la comunità ebraica di Francoforte, con i suoi 30.000 membri, era la seconda più grande della Germania. Un’audioguida (€2) è disponibile in tedesco, inglese, francese e spagnolo. La traduzione inglese del testo si può trovare negli opuscoli a spirale accanto a ogni reperto. Nella lobby c’è un piccolo caffè.