La Torre del Topo, su un’isola vicino alla confluenza tra il Nahe e il Reno, è il luogo dove, così narra la leggenda, Hatto II, arcivescovo di Magonza nel X secolo, fu dato in pasto ai topi come punizione per aver governato in modo dispotico. In realtà, il nome dell’edificio deriva più probabilmente da una storpiatura di Mautturm (Torre del Dazio), che ricorda la funzione svolta da questa struttura in epoca medievale.