In epoca coloniale Janjangbureh (Georgetown) era un centro amministrativo e commerciale; oggi è una cittadina tranquilla sulla costa settentrionale di MacCarthy Island, un’isola nel fiume Gambia, ed è raggiungibile quindi prendendo un traghetto. Le infrastrutture sono ancora carenti: non ci sono banche né ospedali. In compenso abbondano i bambini che cercheranno di vendervi qualsiasi cosa, perciò è consigliabile non indugiare e recarsi subito nelle strutture ricettive più lontane dal centro.
Facendo una passeggiata in città potrete vedere alcuni edifici di interesse storico, tra cui il Commissioner’s Quarter, l’ex residenza dell’amministratore coloniale, una costruzione in legno vecchia di due secoli un tempo abitata da schiavi liberati, e i resti di un magazzino coloniale. La ragione più valida per raggiungere Janjangbureh, comunque, rimane l’ornitologia: prendete alloggio in una delle molte strutture in città e dedicatevi al birdwatching. Circa 2,5 km a ovest di Janjangbureh, non lontano da un’area boscosa, si trova infatti il Bird Safari Camp (7336570, Skype 0120-2884100; www.bsc.gm; US$34 per persona con prima colazione;):è il campo più isolato della zona (ma la sua posizione non è un problema se si arriva con un’escursione in barca organizzata da Hidden Gambia), e offre straordinarie opportunità per osservare i molti uccelli locali. Il Janjangbureh Camp (9816944; www.gambia-river.com; D280 per persona)offre colorati e pittoreschi bungalow disposti su un ampio terreno tra la foresta e il fiume, per cui costituisce un’ottima base per le escursioni sul fiume.
Janjangbureh, e quindi MacCarthy Island, sono raggiungibili solo in traghetto (passeggeri/veicoli D8/100) da entrambe le rive del fiume. Quasi tutti i bush taxi che effettuano servizio lungo la strada principale tra Soma e Basse Santa Su fanno scendere i passeggeri in corrispondenza dell’imbarco dei traghetti sulla riva meridionale; specificate la vostra destinazione quando salite a bordo.
