José Martí arrivò a Finca El Abra il 17 ottobre 1870 quando era solo un ragazzo, e trascorse in questa fattoria nove settimane in esilio prima di essere deportato in Spagna. La leggenda narra che sua madre abbia fuso i ceppi a cui era incatenato per forgiare un anello che Martí portò fino alla morte. La vecchia hacienda si trova proprio ai piedi della Sierra de Las Casas e merita una visita non soltanto per il museo ma anche per il paesaggio circostante. Querce cubane ed eucalipti fiancheggiano la strada di accesso e accanto al museo si innalza un’immensa ceiba. Nell’edificio adiacente vivono ancora i discendenti di Giuseppe Girondella, che ospitò Martí a casa sua.

Il museo si trova 3 km a sud-ovest di Nueva Gerona, poco distante dalla strada per La Demajagua (la prosecuzione di Calle 41). Un cartello indica la via d’accesso. Lasciate che la guida che troverete vi porti in giro perché il suo entusiasmo colorerà piacevolmente di aneddoti i pochi ma interessanti pezzi in esposizione.

Una pista sterrata si dirama in direzione nord poco prima del museo verso quella che in passato era la cava di marmo dell’isola, chiaramente visibile dalla strada. La cava non è particolarmente interessante (a meno che non vi piacciano le buche scavate nel terreno), ma il bello è saliee sulla collina da cui potrete ammirare un bel panorama. Dopo essere scesi, proseguite in direzione nord passando tra una discarica e diversi recinti di maiali fino a quando incontrerete sulla destra Calle 54, che vi riporterà in città passando per il museo di storia naturale, sei isolati a est.