L’architetto locale Leticio Salcines (1888–1973) ha lasciato un gran numero di opere importanti in tutta Guantánamo, tra cui la sua residenza: costruita nel 1916, è un autentico tripudio di eclettismo ed è ritenuto da molti il più significativo fra gli edifici della città. Il palacio oggi ospita un piccolo museo che espone affreschi policromi, porcellane giapponesi e altro, ma al momento è chiuso per restauri.

Sulla torretta del palazzo sorge La Fama, una scultura su disegno dell’artista italiano Américo Chini che è divenuta il simbolo di Guantánamo, con la sua tromba che annuncia le buone e le cattive nuove.