Quella che un tempo era una terra desolata tra l’Hotel Ciego de Ávila e il resto della città alla periferia nord-ovest è stata trasformata in un vasto parco che comprende anche un lago artificiale - il Lago la Turbina dove si possono noleggiare barche –, parchi gioco per i bambini e buoni locali dove mangiare e bere. Grazie alle bizzarre opere d’arte e all’atmosfera piacevolmente rilassata è forse il più interessante spazio verde urbano di tutta Cuba.

È anche un bell’esempio dei miracoli che si possono fare riutilizzando i rottami: vecchi treni a vapore sono stati rispolverati per ricordare il ruolo di Ciego nella storia dei trasporti sull’isola; tra le opere di artes plasticas c’è la scultura che rappresenta un elefante, fatta di parti di automobili rottamate, e un vecchio aeroplano della Aerocaribbean è stato convertito in un ristorante, uno dei migliori in giro.